sabato 14 agosto 2010

Gioco di Ferragosto: trova le differenze

Navigando nel mare magnum della Rete, mi sono imbattuto, indirizzato da un suggerimento di un collega, nei siti Internet di due donne in vista della vita social politica cittadina. Laura Castelletti, ex presidente del consiglio comunale e attualmente membro del consiglio comunale per la lista omonima, e Sara Balsamo, sindacalista nel settore edile, compagna dell'assessore ai lavori pubblici del comune di Brescia Mario Labolani.
Guardando i due siti/blog, non mi sono potuto precludere una riflessione: sono praticamente identici, ovviamente non per contenuto ma per grafica. Eppure, così a prima vista, non mi sembra utilizzino tecnologie open source. Per questo vi invito a trovare le differenze ed...eventualmente...a scoprire chi ha copiato chi. Anche se le idee, possibilmente belle, devono viaggiare.


Casomai, mi sono chiesto, se da un lato l'impostazione è uguale, da dove venga la scelta cromatica di utilizzare il verde per una (Laura Castelletti) e il blu-azzurro per l'altra (Sara Balsamo): e, infine, vuoi vedere che hanno frequentato lo stesso corso di linguaggio gestuale? Il look director invece è palesemente diverso.

venerdì 13 agosto 2010

Bastano le immagini....e l'audio


Vuoi vedere che quelli di Gardaland faranno applicare un sovrapprezzo alle signorine che vorranno salire sulle giostre che prevedono una densa scarica di adrenalina?
In ogni caso...almeno si spiega il detto popolare "fare un giro sulla giostra". Magari qualcuno dovrebbe anche proporre delle tovagliette intercambiabili da mettere sul seggiolino...quantomeno per evitare spiacevoli....inumidamenti.

Notte d'incanto rinviata a domenica

Tanto piovve che....tuonó. La notte d'incanto prevista per domani sera a Desenzano con i fuochi artificiali è stata spostata a domenica sera per ragioni meteorologiche.

giovedì 12 agosto 2010

Massa Carrara: un'idea nuovissima

Ho letto che il questore di Massa Carrara ha introdotto una nuova misura di sicurezza per evitare che i bambini si perdano in spiaggia, magari confusi dalla boglia che inevitabilmente si crea a cavallo di Ferragosto.
E cosa ha fatto? Obbligatorio indossare un braccialetto giallo con la scritta del bagno di provenienza. A questo punto, se il bambino si perde, troverà qualcuno a riaccompagnarlo da dove è partito.
Ma la novità? Io ricordo che nel 1982 mi sono perso a Cervia e sono stato riconsegnato modello pacco ai miei genitori grazie ad una medaglietta con il nome del bagno che avevo al collo. Forse ho capito: è un'idea vintage....

mercoledì 11 agosto 2010

Le orribilità del vescovo di Salisburgo

Cito Massimo Gramellini del 10 agosto a proposito delle affermazioni del vescovo di Salisburgo secondo cui la strage alla Love Parade, costata la vita a 21 ragazzi (tra cui anche una bresciana, Giulia Minola): "Ballare impasticcati e seminudi per le strade costituisce attività peccaminosa, sostiene il vescovo, ed è perfettamente naturale che Dio colpisca chi tenta di sovvertire l’ordine da lui creato". Trovo questa affermazione di una bestialità notevole: se tutti noi cristiani (chi più o meno credente o più o meno praticante) cresciamo nell'idea che Dio è buono e perdona tutti, come è possibile che si sia accanito contro quei poveri ragazzi facendoli morire così giovani solamente perchè avevano fumato e bevuto più del lecito e del dovuto?
Credo cge forse, per quel che succede nel mondo, si debba smettere di dare sempre un'attribuzione divina. Lo facevano i greci e i romani con il culto degli dei....sono passate migliaia di anni. Spero non inutilmente.

Prandelli, male la prima


Il giorno-dopo l'esordio di Cesarone nostro sulla panchina dell'Italia, non posso fare a meno di dire la mia. E, sfogliando giornali e leggendo blog, non posso non trovarmi daccordo con Roberto Beccantini che sul suo blog smorza i facili entusiasmi (dovuti a cosa se non a qualche faccia nuova al posto dei soliti noti e stonoti?.
Quel che conta, appunto, è il risultato. E la pioggia inglese dice che l'Italia ha perso 1 a 0 contro la Costa d'Avorio priva di Drogba. Cosa sarebbe stato con il bomber del Chlesea? Forse avrebbe vinto l'Italia, forse sarebbe finite 3 a 0 per gli africani. Chi può dirlo?
Certo che l'Italia di Prandelli piaciucchia solo per la ventata di novità: Balotelli, Cassano e Amauri, a parte stappare qualche bottiglia andata a male (come quando lo spumante non fa bollicine) fanno vedere pochissimo, Motta e Molinaro non mi sembrano adeguati e soprattutto all'altezza fisicamente per reggere un modulo che li vede obbligati a sovrapporsi con continuazione per creare superiorità in zona gol.
Il resto? Chiellini il solito guerriero, Bonucci così cocì, Sirigu senza voto ma Viviano secondo me è sempre più forte di lui. Il punto è che, anche con il miglior portiere del mondo, avremmo perso con la Costa d'Avorio.

Nel 2010 l'Italia non ha mai vinto: ricordo che dopo due mesi senza vittorie a Brescia i tifosi cantavano "Quando vinciamo De Biasi quando vinciamo".
Ora, caro Cesare, vero che in due giorni non puoi mettere benzina nelle gambe e idee in teste che non conosci, però puoi cominciare a inculcare qualche barlume di idea. Consapevole, però, che ieri sera ti mancava qualità in mezzo al campo, al stessa che può darti il conterraneo Pirlo o la tua creatura Montolivo. Che ieri hai lasciato fuori per Palombo. Unica nota positiva: nessuno si è fatto male, e i tifosi da nazionale (quelli che guardano l'Italia solo perchè è in prima serata) hanno visto alcune facce nuove. Ma per essere belli e vincenti serve molto altro. Lavoro compreso, e quello, sono sicuro, non mancherà.

martedì 10 agosto 2010

Vallesinella-Casinei e il sentiero delle cascate

Una gita di una giornata: divertente, e poco impegnativa nelle prime propaggini del gruppo del Brenta.
Mi è capitato l’altro giorno: dopo aver raggiunto Madonna di Campiglio a piedi siamo entrati fino al rifugio (bar ?) Vallesinella percorrendo 4 chilometri assolutamente pianeggianti: da lì, prendendo il sentiero numero 317 ci siamo diretti verso il rifugio Casinei che si trova a 1835 metri (rispetto ai 1512 del punto di partenza).
Una breve salita tra pini e vegetazione ad alto fusto: la tabella Sat (Società alpinisti tridentini) parla di 60 minuti, onestamente senza molta fatica se ne possono impiegare anche meno.

Arrivati al rifugio, una sosta per il pranzo è obbligatoria: consigliati gli spetzle alla tirolese anche se pure le tagliatelle ai funghi (che ho visto passare ma non fermarsi al mio tavolo) mi sembravano invitanti.
La discesa per tornare al punto di partenza però si rivela una sorpresa: da Casinei, imboccando il sentiero 317B si effettua il sentiero degli Orsi (da non confondere con l’Ermanno Orsi, che dal Tuckett arriva direttamente al Pedrotti). Una discesa lunga che però, con caratteristici ponticelli e passaggi a strapiombo sulle cascate, porta fino al punto di partenza. In totale? 60 minuti di discesa cui poi vanno aggiunti altri 25 minuti per tornare alla macchina. Sena una levataccia, e con poco impegno, è senza dubbio una gita divertente che consente di respirare un’aria diversa da quella abituale.

lunedì 9 agosto 2010

Meglio una pillola oggi che un pannolino domani

Da martedì a Salò aprirà nella libreria Giunti sul lungolago Zanardelli un ufficio particolare, quello della Sigo (Società Italiana Ginecologia e Ostetricia) dedicata al sesso sicuro: dopo aver toccato Roma, Bologna, Firenze e Verona, la campagna nazionale "Scegli tu" arriva nel bresciano e a salò si fermerà fino a domenica sera.
Ogni giovane dovrà compilare un questionario e riceverà, oltre al passaporto con le norme basilari per evitare di contrarre malattia sessualmente trasmissibili e di incorrere in gravidanze indesiderate.

Oltre a questo, la campagna prevede anche il regalo della Travelsex, la Lonely Planet del sesso giovane, comunque in vendita a 5,90 euro: per ogni situazioni, una frase ad hoc tradotta nelle lingue di tutte le nazioni europee. Un must per chi vuole viaggiare senza mai farsi trovare impreparato: personalmente però ritengo che sia irreale che uno, nel bel mezzo del rigore da calciare, tiri fuori la guida per chiedere in bulgaro o greco se la signorina in questione prende la pillola. Mah...certo è che, nella paggiore delle ipotesi, le buone intenzioni vanno comunque salvaguardate.
Dell'iniziativa ne parla (parlo) anche Bresciaoggi odierno.

domenica 8 agosto 2010

Se anche Diamanti dice no....Brescia

Anche Diamanti ha rifiutato il Brescia. Del resto come dargli torto...passare dagli1,5 mln di euro a Londra, sponda West Ham, per passare ai si dice 600 mila euro a Brescia.
Ora, mi chiedo, dopo Eder e Diamanti, chi sará il prossimo obiettivo? Jeda? Tavano? L'impressione é che alla fine arriverá l'ennesima scommessa o giovane dalle grandi (il Cerci di turno) che non si dimostrerá all'altezza perché se lo fosse non lo darebbero in prestito. Per il resto...restiamo alla finestra a 20 gg dall'inizio del campionato.