domenica 20 giugno 2010

Salviamo il soldato Gila


I numeri, suoi, gli danno torto. Due partite 0 gol. Quelli della nazionale, lo riabilitano: due partite, due gol (uno su rigore). Dopo 180 minuti di Mondiale Gilardino è già sotto accusa: "non la prende", "non segna mai".
Penso che il problema, più che Gilardino, sia la struttura di gioco della nazionale: una squadra "pensata" per mandare al tiro i centrocampisti (Montolivo 3 volte, Camoranesi 2, De Rossi 2) e non per portare i centravanti in zona gol.
Marcello Lippi lo sa: infatti ha cambiato 3 centravanti in 90 minuti (Gilardino, Iaquinta, Pazzini) senza ricavare uno straccio di conclusione a rete. Forse Pirlo potrà fare qualcosa, portando un bricolo di fantasia e fosforo in una squadra che stenta ad accendere la luce, schiava degli inserimenti su corner di De Rossi e Chiellini e delle bordate dalla distanza di Montolivo. Per questo, il soldato Gila deve restare al suo posto: aspettando che un pallone piova dal cielo. Come fosse manna....

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