sabato 28 agosto 2010

Iachini chiede, il Brescia risponde?


Sull'intervista pubblicata sulla Gazzetta dello Sport di Oggi, Giuseppe Iachini fa il punto della situazione del suo Brescia. "Abbiamo fatto le finestre e i fiocchetti, ora serve la casa vera e propria". Traduzione: "Grazie Corioni per Diamanti ed Eder, magari me ne bastava anche solo uno, però adesso mi serve anche qualcosa d'altro perchè troppi giocatori sono inesperti o esordienti nella categoria".
Effettivamente, qualche riga dopo, Iachini aggiusta il tiro. "Siamo incompleti, mi serve un terzino sinistro, un difensore centrale ed un interno di centrocampo". Mi permetto di tradurre nuovamente. "Giocherà con il 4-3-1-2, quindi siccome Dallamano e Mareco o Zoboli non mi danno abbastanza garanzie, mi servono due elementi di categoria. E per finire, siccome Vass è un esordiente e Budel in serie A non ha mai fatto benissimo, mi servirebbe anche un interno di centrocampo di categoria".
Mi sembrano parole sacrosante che dovrebbero buttare acqua sul fuoco incendiato in una pizza in delirio per Diamanti ed Eder (31 presenze in due in serie A nelle loro carriere). Questo Brescia, a mio giudizio, non è per nulla attrezzato per una salvezza tranquilla: solo Cesena e Catania secondo me sono al livello dei biancazzurri, Lecce, Chievo, Cagliari e Bari hanno oggettivamente qualcosa in più. Anche se si chiama esperienza, è comunque un valore.

venerdì 27 agosto 2010

Peschiera e il festival dell'ingegneria da giardino


E' nato prima l'idrante o il palo? A Peschiera, il dibattito è aperto: un idrante posizionate nell'aiuola che separa il parcheggio a ridosso della ferrovia dalla strada di accesso al campo da calcio, spruzza acqua contro un palo che indica un divieto di sosta. Un'idea illuminante, probabilmente così nasceranno altri pali per posizionare altri divieti di sosta. Effetti collaterali inevitabili: l'acqua non annaffia, quella che rimbalza sul palo finisce sull'asfalto che, notoriamente, umido è meglio. Beata ingegneria applicata al giardinaggio....

giovedì 26 agosto 2010

Trofeo Lumezzane, campionato italiano regolarità: presente

Ritirata la licenza, è tutto pronto o quasi per la partecipazione domenica 5 settembre al Trofeo Lumezzane, prova valida per il campionato italiano di regolarità riservato a macchine storiche.
Insieme all'amico Giovanni Moceri, quinto classificato alla Mille Miglia 2009 e sfortunato protagonista dell'edizione 2010, proveremo a divertirci lungo i 300 chilometri di una corsa che dovrebbe vedere al via i migliori specialisti della regolarità.

Parteciperemo a bordo di un'Alfa 1.3 Gt Junior del '67 di Giovanni che ho avuto la possibilità di guidare alla Coppa Mazzotti del 2009 arrivando quattordicesimo assoluto e secondo di classe. Questa volta, per fortuna, guiderà lui che è sicuramente molto più preparato di me; io cercherò di non fare danni tra cronometri, road book e tabelle varie. Comunque vada sono sicuro che ci divertiremo....non sarà come partecipare alla Mille Miglia anche se in futuro non si sa mai...

mercoledì 25 agosto 2010

Ibrahimovic-Milan: la chiave è Pique?

Ibra al Milan? In mezzo ci sta...Pique. Di seguito vedrete una foto emblematica che ha già fatto il giro dei giornali e siti iberici. Pare che questa volta uno dei giocatori meno fedeli d'Europa (in 6 anni è passata da Ajax, Juventus, Inter e Barcellona) abbia giurato fedeltà al Barcellona e al suo amico Pique.

Che poi non si dica che tra i calciatori non esistono gli omosessuali: un dogma sbandierato dagli allenatori e portato a spasso dagli atleti di mezzo mondo: certo è che, per la legge dei grandi numeri, pare impossibile pensare che gli sportivi non possano essere, in alcuni casi, omosessuali. In fondo....chi può dimenticare l'apprensione di Tom verso il ginocchio di Holly o la devozione di Danny Mello per il suo capitano, il macho Marck Lenders?
Dopo la pubblicazione della foto, Ibrahimovic ha smentito una qualsiasi omosessualità, senza però spiegare (non che dovesse farlo, del resto essere gay non è certamente una colpa o una malattia) in che momento è stata scattata quella foto. Anzi...il campione svedese, avrebbe invitato il giornalista di Telecinco a presentarsi a casa sua con la sorella....E se alla signorina in questione lo svedesone non piacesse? Magari per competenza Ibra potrà chiedere notizie di una sorella di qualche inviato di Mediaset....

Brescia, writers e indignazione unilaterale

Ho sorriso negli ultimi giorni nel leggere, sentire, vedere, l'indignazione dei politici di Brescia per quanto riguarda l'imbrattamento, deplorevole, della scultura di Kapoor e del treno della metropolitana.
Ho sorriso perchè non ho sentito nessuna di quelle persone indignarsi quando viene imbrattato un muro di un'abitazione privata o la vetrina di un locale pubblico: non ho sentito le stesse parole cariche di accuse quando i muri di molte abitazioni del centro storico, corso Garibaldi in primis, ma anche via Ugoni e via dei Mille, sono stati presi di mira da sedicenti artisti. Certo...la beffa maggiore è per i cittadini: il metrobus e la scultura sono stati pagari dal denaro pubblico, insieme di tanti denari privati. Gli stessi denari privati che servono per ripulire i muri delle abitazioni private. Ma certamente è più "espositivo" esprimere giudizi e morali su una scultura e non su un'abitazione privata di un povero operaio che, al massimo, si terrà la scritta sul muro perchè ritinteggiare costa troppo.
Della serie....quel che conta è farsi vedere e sentire....

martedì 24 agosto 2010

Desenzano, tuffi notturni al porto

Passeggiando attorno alla mezzanotte di sabato, mi sono imbattuto in due ragazzini (12-13 anni) che si tuffavano dal ponte della Veneziana davanti a parecchi turisti divertiti. Tra tuffi in picchiata e tentativi malriusciti di capriole, i due hanno tenuto banco per parecchi minuti, salvo poi interrompere l'esibizione e sistemarsi sotto l'asciugamano per togliersi l'acqua e tutto quanto avevano "assorbito" durante i tuffi in una parte del lago a Desenzano non certamente famosa per la limpidezza dell'acqua.




lunedì 23 agosto 2010

Oggi blog chiuso per riposo

Il blog oggi chiuderà per una giornata di riposo quindi, a coloro che ogni tanto perdono del tempo su queste pagine, consiglio di prendersi pure loro una giornata di riposo. Io me ne vado sull'Adriatico, si lo so, a volte, spesso, sono scontato. Però a volte non è scontato fare quello che ci pare. E io lo prendo come un mezzo regalo, una bolla dentro cui chiudermi per qualche ora.