
Non poteva che cominciare da qui l'avventura, che poi lo è solo per il fegato, di raccontare una terra attraverso il suo aperitivo.
La prima tappa è Cakao, piazza Arnaldo, accanto alla piadineria, lato opposto rispetto al severo sguardo dell'Arnaldo stesso: dietro il banco Fabio, Vito, Maui, Andrea, Diego e Paola. A dire il vero Diego è in cambusa a fare le tartine e le salsine cercando di tenere bene in equilibrio il rapporto tra la salsa rosa e i gamberetti. Il Cakao è il mio posto preferito: perchè i ragazzi sono degli amici, perchè quando capita di avere un'ora libera e la voglia del Pirlo avanza, ecco che al Cakao puoi andare anche se sei da solo. L'atteggiamento dello staff (si va beh non montatevi la testa) è di quelli da amicone, barzellette, battute, la serata o quel che è passa via in un attimo.
Variazione sul tema: al Cakao c'è anche il Pirlo Camparo, quello con l'angostura. Un tocco di vivacità in più, da provare, così come le mitiche tartine di Diego, il MAESTRO della tartina.

VOTO 9-: perchè nella vita si può sempre migliorare....anche quando il livello di partenza è altissimo.