lunedì 26 luglio 2010

Quando il consumatore di droga è di "categoria"

Due locali milanesi, non due a caso, chiusi perchè al loro interno di consumava droga nei bagni e nei privè. Tre persone arrestate: i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari sono il 39enne Davide Guglielmini, Alberto Baldaccini, 37 anni, e Andrea Gallesi, 42, tutti amministratori e soci delle società Vimar Srl e BeB and Company Srl, che gestiscono, tra gli altri, le discoteche Hollywood e The Club. I tre sono accusati di aver "agevolato il consumo e la vendita di cocaina nei privé dei locali anche a personaggi dello spettacolo e imprenditori".
Ora, leggendo queste righe sul sito di Repubblica mi viene da sorridere: è più grave somministrare cocaina a personaggi dello spettacolo o lo viene ritenuto, più grave, solo per il fatto che probabilmente nasconde un giro di soldi maggiore?
Penso piuttosto che, se le forze dell'ordine controllassero davvero in ogni bagno, compresi quelli di tribunali, aziende, scuole e non solo discoteche, bersaglio comodo e preferito, dove vanno giovani e meno giovani a divertirsi, probabilmente si finirebbe con lo scoprire che il consumo di droga non è per giovanissimi amanti della notte, ma anche per categorie che, in verità, insospettabili non lo sono più.

1 commento:

  1. Che poi lo sanno tutti qual è il vero problema legato alla droga: troppo poca e troppo cara.

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