martedì 7 settembre 2010

Trofeo Lumezzane, una bella giornata e un insegnamento

Due giorni dopo racconto la mia esperienza al Trofeo Lumezzane, valido per il campionato italiano di regolarità per auto storiche. Ho partecipato con il mio amico Giovanni Moceri: classifica alla mano siamo arrivati terzi anche se la fortuna ci ha (anzi mi) ha dato una grossa mano cancellando due prove speciali dove praticamente mi ero perso (il mio compito era appunto fare il navigatore). Nello specifico, e qui arriva l'insegnamento, mai fidarsi di chi ti precede: gli siamo andati dietro ed abbiamo fatto la frittata.
La fortuna ha poi voluto che queste due prove venissero annullate e che la nostra Alfa 1300 GtJunior tornasse clamorosamente in classifica: siamo arrivati terzi dopo una giornata tra la Valgobbia, la Valsabbia, il Garda, la Valvestino, la Valtenesi, l'hinterland bresciano e la Franciacorta prima dell'arrivo a Lumezzane.
Molto interessante, da profano, capire bene come funzionano le prove speciali, come si legge un road book e come bisogna sempre tenere alta la tensione per restare nella tabella di marcia prefissata. Per la cronaca, la classifica assoluta è stata vinta da Fortin con 91 penalità, al secondo posto Rampello con 96 e noi terzi con 97 penalità. Complessivamente non mi lamento di certo, mi sono anche divertito. Il mio mito Giuliano Canè, vincitore di 10 Mille Miglia, ha chiuso al quinto posto: ma è stato un piacere, come sempre, passare del tempo con lui.

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